Tra i borghi medievali della Toscana merita un posto d’onore quello di Anghiari, teatro di una famosa battaglia tra Firenze e Milano

 

Buongiorno Amici Esploratori!

Nella mia rubrica Guida turistica in Toscana di oggi vi porto con me alla scoperta di un altro gioiello nascosto che questa regione ci ha regalato e tappa imperdibile se siete alla ricerca di un tour dei più bei borghi medievali della Toscana: si tratta di Anghiari, nella provincia di Arezzo.

 

 

Questo borgo medievale è conosciuto soprattutto perché qui nel 1440 è avvenuta la famosa battaglia tra i soldati Milanesi capeggiati dai Visconti e i fiorentini della Repubblica Fiorentina.

Durò una sola giornata, non fu particolarmente violenta ma al termine degli scontri Firenze ne uscì vittoriosa e riuscì a consolidare il suo potere su tutta l’area.

 

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L’affresco perduto di Leonardo da Vinci

 

Fu Leonardo da Vinci a rendere questa battaglia un evento memorabile: rappresentò in un affresco “La battaglia di Anghiari” nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, come simbolo della supremazia fiorentina su tutto il territorio.

Purtroppo, però di questo affresco non è rimasto nulla, siccome l’innovativa tecnica utilizzata da Leonardo risultò essere fallimentare e l’opera venne danneggiata per sempre; al suo posto oggi c’è un altro splendido affresco del Vasari che rappresenta la vittoria di Firenze su Siena ma molti studiosi non escludono la possibilità che l’opera di Leonardo si trovi ancora sotto il dipinto attuale.

Probabilmente questo rimarrà un mistero per sempre!

 

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La storia di Anghiari: dai romani ai longobardi

 

Ma la storia di Anghiari risale a molto prima di questa battaglia. I primi dati storici sono di epoca romana o addirittura etrusca ed in origine il borgo toscano era un piccolo castello abitato da pochissime persone che fu presto conquistato dai longobardi.

È nei primi anni del XII secolo che comincia ad assumere l’aspetto che tutt’ora conserva, dopo essere stato conquistato da Arezzo che ha distrutto il castello, ricostruito un nuovo cerchio di mura ed edificato nuove abitazioni.

Oggi il borgo medievale di Anghiari ha circa 5000 abitanti e camminare per le sue stradine vi farà sentire davvero di essere tornati indietro nel Medioevo.

Nonostante sia meno conosciuto di altri borghi toscani nella zona del Chianti o dei più gettonati San Gimignano, Volterra e Montepulciano, merita decisamente una visita: il borgo è piccolissimo quindi lasciatevi guidare dall’istinto e addentratevi per i suoi vicoli stretti, curatissimi e pieni di fiori grazie alla dedizione e alla cura delle poche persone che tutt’ora ci abitano.

 

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I palazzi più importanti del borgo medievale di Anghiari

 

Uno degli edifici più importanti è Palazzo Pretorio, costruito nel XIV secolo come sede dei vicari fiorentini, come dimostrano i tanti stemmi sulla facciata che rappresentano i vari podestà che negli anni hanno amministrato la giustizia per conto del governo fiorentino.

Un tempo era utilizzato anche come tribunale e infatti al suo interno ci sono ancora i resti delle antiche prigioni, come testimonianza del suo passato un po’ macabro.

Ad Anghiari potrete anche ammirare Palazzo Testi, un interessante palazzo composto da più edifici realizzati e accorpati in diversi periodi storici, visitare il Palazzo della Battaglia, museo dedicato al celebre scontro del 1440, passeggiare sulle antiche mura duecentesche e semplicemente godervi l’atmosfera di un luogo senza tempo e pieno di fascino, dove tutto sembra essersi fermato a secoli fa.

 

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Tradizioni popolari ed eventi bizzarri del borgo toscano: la Scampanata

 

Molte sono anche le tradizioni popolari locali e gli eventi che rendono questo borgo ancora più interessante.

Ad esempio, ogni 5 anni a maggio qui si celebra il rito della “Scampanata”di Anghiari, le cui origini risalgono almeno al 1626.

La leggenda narra che in quell’anno un giovanotto chiamato Basilio, conosciuto per essere un gran dormiglione, fu caricato su un asino e portato a spasso per le vie del paese così da essere umiliato e deriso da tutti, con la speranza di cambiare le sue pessimi abitudini.

Da quel momento ogni 5 anni chi aderisce alla “scampanata” di Anghiari dovrà presentarsi entro le 6.00 del mattino nella piazza principale di Anghiari e l’ultimo arrivato verrà sottoposto ad una punizione simile a quella imposta a Basilio: una “passeggiata” su un carretto davanti alla folla pronta a lanciare uova e farina al malcapitato!

 

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Anghiari: uno dei più bei borghi medievali della Toscana

 

Potrebbe sembrare una punizione un po’ atipica e umiliante ma sono proprio queste tradizioni popolari che rendono i borghi medievali della toscana  ancora più interessanti da scoprire, motivo per cui durante le mie esplorazioni cerco sempre di scovarne di nuove per poterle inserire nei miei tour dei segreti, misteri e leggende come il tour Firenze segreta.

Tra i paesi vicino Firenze avevate mai sentito parlare di questo gioiello medievale nascosto della Toscana?

Spero di avervi incuriosito un po’ e di vedervi presto in Italia, per guidarvi in un’emozionante esperienza alla scoperta dei più bei itinerari turistici della Toscana.

Contattami per informazioni su questo tour!