Degustiamo i biscotti tradizionali toscani al Museo del Cantuccio

Buongiorno amici esploratori,

oggi vi parlo di biscotti e di un posto speciale dove poterli assaggiare!! A chi è che non piacciono i biscotti?

Come potete vedere io ne vado matta!

Forse già sapete che i biscotti tradizionali toscani sono i biscotti di Prato, o più comunemente detti Cantucci.

Sono biscotti secchi alle mandorle che generalmente intingiamo nel vin santo, vino da dessert, e gustiamo dopo i pasti.

Nel XIX secolo Antonio Mattei, pasticciere di Prato, mise a punto una ricetta che rese il suo biscottificio famoso in tutto il mondo. L’attività passò in gestione alla famiglia Pandolfini all’inizio del Novecento ed è attualmente guidata dalla sua terza generazione.

Ma bando alle ciance… quello che volevo dirvi è che a Firenze da qualche anno ha aperto il Museo del Cantuccio. Si tratta di un piccolo spazio dove avrete modo di conoscere qualche aneddoto in più sulla storia di questi deliziosi biscotti ma soprattutto è possibile organizzare una vera e propria degustazione di Cantucci.

I cantucci classici sono alle mandorle ma ora ci sono numerosi varianti, tutte golosissime, al cioccolato, al pistacchio, alla nocciola e così via e potrete selezionare la formula che più vi incuriosisce, accompagnandoli con il caffè o con il vin santo.

Durante le mie visite guidate a Firenze o i miei tour enogastronomici, adoro fare un piccolo stop al Museo del cantuccio per far riposare i miei ospiti e addolcirli un po’ con queste prelibatezze, che ovviamente non vedo l’ora di mangiare anche io.